ASPETTI GIURIDICI

CERNIDE – SIMBOLOGIA

Lo stemma delle CERNIDE (CRND)  è rappresentato dal simbolo costituito da due mani aperte verso l’alto che sostengono la croce rossa sormontata dalla scritta SOS.
Il simbolo spicca in campo azzurro (il colore dei Veneti) ed è circondato dai sestieri del Gonfalone (la nostra bandiera nazionale) e racchiusi a loro volta da una corda marinara simbolo della storica e tradizionale vocazione della nostra Patria.

stemma generale della Cernide (spalla dx)


stemma di specializzazione della Cernide (spalla sx)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Il fregio da copricapo


Lo placca (o sigillo) delle CERNIDE

CERNIDE – UN PO’ DI STORIA

Con decreto del 23 marzo 1593, l'organizzazione delle milizie territoriali venne ampliata ai Domini di Terraferma, con l'istituzione delle Cernide.
Tali corpi erano costituiti da contadini soggetti a periodici addestramenti militari e scelti ("cerniti" appunto) tra le popolazioni locali, per un totale di circa 30.000 uomini.
DIVISA DA FANTE VENETO IN USO ANCHE ALLE CERNIDEQueste forze potevano essere integrate, in caso di guerra, attraverso il ricorso a corpi mercenari. (tratto da wikipedia)
La Cernide era una milizia territoriale della Repubblica di Venezia, costituita da contadini che annualmente svolgevano degli addestramenti militari.
Nei Domini di Terraferma e in Istria tali milizie portavano il nome di Cernide, mentre in Dalmazia erano chiamate Cranide (o "Craine" o "Crainich").
Queste milizie potevano essere schierate piuttosto velocemente, al contrario dell'esercito, più lento nel reclutamento e nello spostamento.
La loro nascita venne infatti determinata dall'esigenza di poter rispondere prontamente alle altrettanto rapide incursioni dei Turchi. (tratto da wikipedia)
464154_4012089311300_1524470856_oIl ritratto del Maggiore Doretti, a capo di un reparto di Cernide istituito dai Savorgnan , feudatari del Friuli, che risale agli inizi del 1791.
 
 

IL PIANO DI EMERGENZA PUBBLICA

Il piano di emergenza pubblica è un piano d’azione programmato che deve consentire agli organi preposti e agli stessi cittadini di agire secondo determinate e collaudate procedure che consentano la rapida attuazione di contromisure adeguate ad un pericolo imminente.
 
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IL SEGNALE PUBBLICO DI EMERGENZA

ALLARME PUBBLICOIl segnale di pubblica emergenza è un allarme sonoro (sirena) che si attiva in caso di emergenza collettiva, (rischio di frane, esondazioni, terremoti, incendi e che necessita dell'evacuazione urgente dell'abitato e del raggiungimento di un luogo sicuro…).
Presso ogni Presidio di Polisia è installato un sistema di avviso sonoro distribuito sul territorio di competenza della Delegazione territoriale.
L'allarme pubblico è contrassegnato da un (1) segnale acustico prolungato e continuativo della durata di 30 secondi e ripetuto ogni minuto per tre (3) volte consecutive e attiva il piano di emergenza pubblico.
All'allarme pubblico può seguire una sintetica spiegazione della tipologia del pericolo collettivo e delle disposizioni impartite dall'autorità preposta.
 
 

COSA FARE PER ATTIVARE I SERVIZI DI EMERGENZA

COSA FARE E COSA DIRE QUANDO CONTATTIAMO IL SERVIZIO DI EMERGENZA
Parlando con calma e in maniera chiara è sempre necessario fornire le seguenti informazioni:
  • il proprio nominativo;
  • natura dell’evento (incendio, infortunio o malore, rilascio di sostanze pericolose, allagamento, esplosione…);
  • luogo del fatto ovvero dove è avvenuto l’evento, precisando, se lo si conosce l'indirizzo esatto e ogni eventuale riferimento per la sua corretta e tempestiva individuazione;
  • se si è in grado la gravità dell’evento (zone interessate, possibile evoluzione dell’evento…);
  • chi o che cosa è coinvolto nell’evento (persone e loro numero, beni di valore…);
  • un riferimento che permetta di essere contatti, se necessario.
Prima di interrompere la comunicazione aspettare il via libera da parte dell’operatore del servizio di emergenza.
 
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NON ANCORA ATTIVO.
 

EMERGENZA – DEFINIZIONE

SOSCOSA INTENDIAMO PER EMERGENZA
Una emergenza è una situazione imprevista di potenziale pericolo che si genera quando le persone, i beni, le strutture, l’ambiente sono esposti (o possono essere esposti) agli effetti dannosi generati da un evento avverso e a causa di questi hanno subito (o possono subire) dei danni.
I necessari interventi per farvi fronte escono sempre dall’ordinarietà ma sono suddivisi in:
– macro emergenze (di tipo castastrofico);
– emergenze (con impatto sociale e spazio/temporale limitato).
 
 
 

CERNIDE – SERVIZIO PUBBLICO

uniformiLe Ceride svolgono un servizio pubblico volontario e specializzato.
Per rispondere a particolari esigenze operative, oppure per operare meglio in determinati contesti, i soccorritori delle Cernide assumono la qualifica di «ufficiale pubblico» nell'esercizio delle proprie funzionI ma limitatamente ai compiti di protezione e difesa civile per i quali sono incaricati come servizio pubblico di emergenza.
L'Ordinamento Giuridico Veneto Provvisorio (ODVP) prevede la qualificazione di "pubblico servizio"  per ogni attività posta in essere dalle Cernide, sia nell'ambito di un intervento di soccorso e ricerca che in quello addestrativo ed organizzativo.
Ogni servizo pubblico è caratterizzato da:
  • doverosità dell'intervento;
  • obbligatorietà allo svolgimento del servizio.
Le risorse economiche e di indennità previste per le Cernide sono a carico dell'Amministrazione della Municipalità e della Contea per i servizi specialistici di propria competenza.